Categoria: Dall’estero

Dall’ estero

L’assistente virtuale ci spia? Il confine tra privacy e AI

Gli assistenti vocali sono sempre più diffusi, e basta pronunciare “Hey Siri”, oppure “Ok Google” o “Hi, Alexa” per attivarli, in base alla casa tecnologica che li produce. Il problema è che in certi casi questi dispositivi ascoltano anche quello che non dovrebbero. Da tempo ci si sta chiedendo come gestire la cosa e quanto sia importante l’etica nell’era dell’Intelligenza...

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Discriminazioni al lavoro, la (nuova) piaga degli Usa

Le campagne aziendali a favore dell’inclusione e della diversity non sembrano aver avuto l’effetto sperato nelle compagnie americane. Secondo uno studio condotto dal sito di servizi per l’impiego Glassdoor, negli Stati Uniti tre lavoratori su cinque hanno avuto esperienza o sono stati testimoni di discriminazioni per età, razza, sesso o orientamento sessuale sul posto di lavoro. Un dato che stride...

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Coronavirus e genitorialità, in Giappone cambia la cultura del lavoro

In un Paese noto per le lunghe ore che i suoi cittadini trascorrono sul posto di lavoro, chiudere le scuole significa sottrarre alle famiglie un servizio fondamentale di cura dei figli. Ecco perché in Giappone l’emergenza coronavirus sta avendo effetti anche sulla cultura del lavoro. Il Primo Ministro Shinzo Abe ha decretato la chiusura delle scuole fino all’inizio di aprile, per scongiurare la...

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Segnalazione obbligatoria per i lavoratori distaccati in Olanda

Da marzo 2020 sono diventate più rigide le regole sul lavoro in Olanda. Qualsiasi datore di lavoro europeo che intenda inviare un dipendente nei Paesi Bassi è tenuto a notificarlo alle autorità olandesi. Allo stesso obbligo sono tenuti tutti i lavoratori autonomi non olandesi, che dovranno notificare lo svolgimento delle proprie attività tramite un portale online dedicato. Con queste novità l’Olanda...

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Imprese più attraenti per aumentare la competitività, la ricetta portoghese

Le imprese portoghesi che vogliono aumentare la propria competitività, in particolare nei mercati esteri, devono cominciare con l’aumentare gli stipendi ai dipendenti. La suggestione arriva dal primo ministro António Costa, convinto che ci sia nella società un generale consenso a favore di un innalzamento dei redditi da lavoro. In Portogallo il salario minimo nazionale è più alto del 60% rispetto...

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Dopo la Brexit, le imprese indiane guardano all’Irlanda

Dopo l’uscita del Regno Unito, l’Irlanda si candida a diventare la sede ideale per le imprese indiane che vogliono mantenere un posto in Europa. L’ambasciatore irlandese a New Delhi Brandan Ward ha rivelato una crescita di interesse da parte delle compagnie indiane, che considererebbero il Paese “un’alternativa adeguata”. Al momento sono un centinaio le aziende indiane già presenti sul territorio...

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Assenze per malattia, i Belgi stanno a casa 13 giorni l’anno

Nell’ultimo anno i lavoratori dipendenti del Belgio sono rimasti a casa in media 12,9 giorni per ragioni di salute. Secondo i dati raccolti dalla società di consulenza in materia di Risorse Umane SD Worx, il numero di assenze per malattie registrato nel 2019 è solo di poco superiore a quello dell’anno precedente (12,6), ma sarebbe cresciuto di circa il 15% negli ultimi cinque anni. L’aumento è dovuto...

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Colleghi chiacchieroni: i canadesi perdono produttività

Due ore in meno ogni giorno. È il prezzo che pagano in termini di produttività i lavoratori canadesi distolti dalle loro attività a causa delle chiacchiere dei colleghi. Secondo una ricerca condotta da iQ Offices, più della metà dei dipendenti si distrae con facilità. E il numero è ancora più alto tra gli Under 35: circa il 68% ammette di avere difficoltà a restare concentrato. I principali responsabili...

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Il paradosso del salario minimo tedesco

Ha traghettato i lavoratori da realtà minori a grandi organizzazioni, ha reso più competitive le imprese e aumentato la produttività generale. A cinque anni di distanza dalla sua introduzione, il salario minimo sembra aver avuto in Germania un impatto positivo su lavoratori e imprese. Almeno su quelle di grandi dimensioni. A farne le spese, infatti, sarebbero statele piccole aziende. Secondo uno...

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Boom di telelavoro in Giappone (anche) grazie all’effetto coronavirus

Era già un trend crescente, inserito tra le misure urgenti adottate dal governo per prepararsi all’Olimpiade di Tokyo 2020 e scongiurare un traffico che si preannuncia già congestionato. Ora la paura del contagio da COVID-19, il nuovo coronavirus originato nella cittadina cinese di Wuhan, ne ha accelerato la diffusione. In Giappone sono sempre di più le aziende che incoraggiano un uso crescente...

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Belgio, aumentano i lavoratori a rischio burnout

Controversie, stress, burnout: i lavoratori del Belgio ne soffrono sempre di più. Nel 2019 Idewe, uno degli otto enti accreditati nel Paese per il servizio esterno di prevenzione e protezione sul lavoro, ha ricevuto il 12% di segnalazioni in più rispetto al 2018 (+38% se confrontato con il 2017). Due terzi delle chiamate per “rischio psico-sociale” riguardano controversie nate sul posto di lavoro....

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Sigarette e caffè, in Spagna la pausa si paga

Se la pausa sigaretta sottrae tempo al lavoro, l’azienda può ridurre la paga del dipendente. Lo ha deciso la Corte Suprema spagnola, che ha dato ragione alla compagnia Galp Energia. La società è stata citata in giudizio dal sindacato perché, a partire da settembre 2019, ha iniziato a trattenere dalla busta paga dei dipendenti il tempo speso fuori dai locali di lavoro. Anche nel caso di una semplice...

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