PMI, un check up per misurare la maturità digitale

A quasi un anno dall’inizio della pandemia è ormai chiaro che il Covid-19, oltre a dare il via a un periodo di incertezze, ha accelerato i cambiamenti già in corso. Così la digitalizzazione si è imposta anche nelle aziende (e nelle case) di chi ancora non si era convertito alle tecnologie 4.0; settori di punta sono entrati in crisi e quelli emergenti si sono trovati a guidare l’economia del Paese.

Le ultime analisi Ocse hanno, infatti, previsto una contrazione del Pil italiano 2020 del 9,1%, dato che tornerà a crescere nel 2021 con un +4,3%. A frenare il crollo dell’economia italiana sono stati l’Ecommerce (cresciuto grazie ai lockdown che hanno spinto gli italiani a effettuare acquisti online), l’Agroalimentare (che secondo le stime Euromonitor international segnerà nel 2020 una crescita superiore al 2%) e la Farmaceutica che, proprio grazie alla pandemia, ha avuto una forte crescita (stimata al 4,3% da Prometeia).

In momenti di crisi e incertezza, come quelli attuali, è dunque importante fermarsi a riflettere sulle opportunità di competitività e sviluppo; analizzare il proprio business model; verificarne l’idoneità a rispondere alle esigenze del futuro prossimo e correggere la rotta (ove necessario). Per supportare le Piccole e medie imprese lombarde in questo ‘check up’, Aldai-Federmanager si è fatta promotrice e parte attiva, con la sua società di servizi Arum, nella realizzazione del programma Politiche Attive “Sviluppo PMI, un’iniziativa condivisa dalle rappresentanze lombarde di Confindustria e Federmanager, in collaborazione con il Digital Innovation Hub Lombardia e il supporto di 4.Manager. Il servizio di analisi della maturità digitale è offerto dal Digital Innovation Hub Lombardia, tramite le sue antenne territoriali e da Federmanager Lombardia.

Aspetti da controllare e strumenti da adottare

Per concretizzare le proprie aspettative di sviluppo le imprese devono, dunque, imparare a resistere alle criticità e adattarsi alle variazioni della domanda e alle discontinuità di fornitura, tipiche di questo periodo di emergenza sanitaria, caratterizzato da chiusure e distanziamento sociale. È fondamentale, così, accertarsi che il proprio modello di business, la Supply chain e il sistema produttivo siano flessibili e in grado di adeguarsi velocemente alle esigenze di mercato.

Ma non solo. Un aspetto importante da monitorare è la maturità digitale, che può essere valutata da strumenti specifici di diagnosi, come il “Test Industria 4.0”, creato dal Politecnico di Milano per fornire ai professionisti della trasformazione digitale un supporto nell’analisi dei processi digitali delle organizzazioni. Un assessment che permette di superare eventuali elementi critici e maturare consapevolezza e competenze per raggiungere i propri obiettivi di crescita.

Proprio in questa direzione si inserisce il progetto Sviluppo PMI. Un’iniziativa gratuita che supporta le aziende nell’interpretazione dei risultati del Test Industria 4.0 – e nella relativa analisi – per poi concludersi con la condivisione degli stessi e degli eventuali strumenti da adottare per sfruttare a proprio vantaggio le tecnologie. Insomma, un percorso guidato verso il ritorno alla competitività.

PMI, Sviluppo PMI, Aldai-Federalmanager

Un’App ci salverà (dal cambiamento organizzativo)

Un’App ci salverà (dal cambiamento organizzativo)

/
È più facile cambiare, se sai come farlo. Secondo un ...
Settimana corta, valutare il lavoro oltre il tempo

Settimana corta, valutare il lavoro oltre il tempo

/
Il tempo non può essere (più) l’unico parametro per valutare ...
Non di sole metriche vive l’organizzazione

Non di sole metriche vive l’organizzazione

/
Una riflessione sull’educare al lavoro (oggetto del prossimo Forum di ...

Via Cagliero, 23 - 20125 Milano
TEL: 02 91 43 44 00 - FAX: 02 91 43 44 24
EMAIL: redazione.pdm@este.it - P.I. 00729910158

© ESTE Srl - Via Cagliero, 23 - 20125 Milano