Si riparte con FabbricaFuturo Verona
Il digital manufacturing la leva per l’industria di domani Un panel di relatori di altissimo profilo animerà il prossimo appuntamento con FabbricaFuturo, il più importante evento sui trend che guidano il manufacturing, che si svolgerà a Verona mercoledì 22 ottobre. Un appuntamento imperdibile per le aziende del manifatturiero impegnate a sostegno dell’economia italiana e attive […]

Il digital manufacturing la leva per l’industria di domani
Un panel di relatori di altissimo profilo animerà il prossimo appuntamento con FabbricaFuturo, il più importante evento sui trend che guidano il manufacturing, che si svolgerà a Verona mercoledì 22 ottobre. Un appuntamento imperdibile per le aziende del manifatturiero impegnate a sostegno dell’economia italiana e attive in prima fila nel rilancio dei consumi.
Rilevanti i temi in agenda, a partire dalle politiche globali in atto nei vari Paesi per sostenere il reparto manifatturiero, alle opportunità e sfide che questo settore offre, dal ruolo del capitale umano in azienda e ai temi legati alla standardizzazione dei processi e alla gestione del ciclo di vita del prodotto.
Laverda, De Longhi, Marelli Motori: ecco alcuni dei grandi brand italiani che si avvicenderanno sulla piazza di Verona. La giornata sarà anche occasione per l’intervento dei più noti esperti in tematiche di Product Lifecycle Management, processi produttivi e logistici.
Tra i temi caldi, grande spazio alla necessità di attivare un processo di re-shoring in grado di salvare le economie locali offrendo una boccata d’ossigeno ai distretti industriali e ai piccoli fornitori. Come ha ricordato la direttrice di McKinsey, Catherine George, in occasione del World Manufacturing Forum che si è svolto lo scorso luglio a Milano: “la vera sfida per l’85% delle aziende manifatturiere globali sarà la vicinanza al cliente”. Uno scenario che prevede la fine della delocalizzazione anche per le aziende italiane costrette a produrre all’estero. Il fenomeno del re-shoring supporterà le aziende nella riduzione dei costi legati ai processi di supply chain e R&D, nonché agirà da volano per proceduralizzare processi di produzione personalizzata. Per consentire alle aziende di tornare a casa dopo la lunga latitanza dovuta alle spinte della globalizzazione saranno indispensabili gli investimenti in quelle tecnologie chiave volte ad abilitare nuovi ecosistemi industriali per lo sviluppo di competenze strategiche nel campo della robotica, della microelettronica e delle nanotecnologie.
Per consultare l’agenda:
http://www.fabbricafuturo.it/index.php/verona-22-ottobre-2014/agenda-verona-2014/

Categoria: Fabbrica

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