
Laica, l’autorevolezza umile del leader
Era il 1946 quando Lino Saini aprì ad Arona (in provincia di Novara) il primo stabilimento di Laica, azienda che nel tempo è diventata un punto di riferimento per la produzione di cioccolatini. D’altra parte nella famiglia Saini, fare impresa è sempre stato nel Dna: il padre di Lino – Alberto era laureato in Ingegneria – era proprietario di un mulino a Cressa (sempre nel Novarese) nei primi…
Era il 1946 quando Lino Saini aprì ad Arona (in provincia di Novara) il primo stabilimento di Laica, azienda che nel tempo è diventata un punto di riferimento per la produzione di cioccolatini. D’altra parte nella famiglia Saini, fare impresa è sempre stato nel Dna: il padre di Lino – Alberto era laureato in Ingegneria – era proprietario di un mulino a Cressa (sempre nel Novarese) nei primi decenni del 900 e aveva una visione molto innovativa della sua attività imprenditoriale. Alberto Saini, purtroppo, fu ucciso in un agguato fascista nel 1944; fu quindi Lino a continuare il lavoro nel Mulino, finché – faccio qualche salto in avanti nella storia – si arriva all’apertura del primo stabilimento di Laica di cui si parlava in apertura. Oggi l’azienda è guidata da Fabio Saini, Amministratore Delegato e nipote del Saini ingegnere che iniziò a lavorare nel mulino… è lui il nuovo ospite della nuova puntata de ‘Il domatore di aquiloni’.