
Una Academy per prepararsi alle sfide del futuro
Nell’era della digitalizzazione dell’industria e del business, diventa prioritario sviluppare competenze e coltivare nuovi talenti. Per muoversi in uno scenario aperto anche a mercati e interlocutori internazionali come quello di Bonatti, da 70 anni international contractor a servizio dell’industria petrolifera e del gas, c’è bisogno di nuove competenze e strumenti, soprattutto in una fase di…
Nell’era della digitalizzazione dell’industria e del business, diventa prioritario sviluppare competenze e coltivare nuovi talenti. Per muoversi in uno scenario aperto anche a mercati e interlocutori internazionali come quello di Bonatti, da 70 anni international contractor a servizio dell’industria petrolifera e del gas, c’è bisogno di nuove competenze e strumenti, soprattutto in una fase di crescita tecnologica. Oltre alla capacità tecniche, che si imparano spesso sul campo, le persone devono avere chiara la visione e l’identità dell’azienda, conoscere la cultura e i valori societari. Solo così si potranno gestire al meglio le sfide che il futuro prospetta.
È quindi importante per una grande azienda avere una propria Academy, che permette di implementare percorsi formativi trasversali a diverse funzioni aziendali.
In questa nuova puntata ospitiamo Paolo Umidon, Training & Development Manager di Bonatti, che in azienda ha creato una funzione (la formazione) che prima quasi non esisteva, o di cui si parlava poco.