Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza: quali sono le novità per le aziende
Il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza è entrato definitivamente in vigore il 15 luglio 2022: si tratta del testo normativo che introduce importanti novità in fatto di meccanismi e procedure che mirano a garantire la continuità aziendale nel caso in cui l’organizzazione si trovi in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico finanziario. Far comprendere […]

Il Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza è entrato definitivamente in vigore il 15 luglio 2022: si tratta del testo normativo che introduce importanti novità in fatto di meccanismi e procedure che mirano a garantire la continuità aziendale nel caso in cui l’organizzazione si trovi in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico finanziario. Far comprendere le implicazioni che il nuovo Codice ha sul mondo del lavoro e, in particolare, sulla gestione del personale è l’obiettivo del convegno dal titolo Diritto del lavoro tra opportunità e nuove soluzioni nella crisi d’impresa, il 10 ottobre 2022 a Milano presso Ambrosianeum, Sala Falck, in Via delle Ore 3 (inizio alle ore 15.45), promosso da Weigmann Studio Legale in collaborazione con la rivista Lavoro Diritti Europa.
LA PARTECIPAZIONE AL CONVEGNO È GRATUITA, PREVIA REGISTRAZIONE: CONFERMARE LA PRESENZA VIA MAIL A: ROBERTA.PAIUSCO@WEIGMANN.IT
L’evento è rivolto non solo agli imprenditori, ma anche ai general counsel legali e ai Responsabili HR, ai Responsabili delle relazioni sindacali e ai commercialisti, e a tutte le figure professionali coinvolte nella gestione del personale. L’obiettivo dell’incontro è invitare a riflettere sulle conseguenze del recepimento dell’entrata in vigore del nuovo testo: in particolare, il focus proposto è sulle nuove implicazioni, sulle procedure da affrontare e sui possibili strumenti cui ricorrere nella gestione di crisi, ristrutturazioni aziendali e cessioni, per la salvaguarda dei posti di lavoro.
Infatti, il nuovo Codice, a differenza della normativa precedente, tende a salvaguardare l’impresa che si trova in difficoltà cercando di evitare che fallisca; nel contempo, la norma accantona il sistema di allerta e rende centrali nuove misure e assetti che consentono di rilevare tempestivamente la presenza di uno stato di crisi e consente di intervenire ricorrendo al nuovo istituto della composizione negoziata. Con questo sistema diventa ancor più centrale il ruolo di strumenti di programmazione quali il piano industriale e il budget.
Focus sulle nuove norme e sulle possibili implicazioni per i lavoratori
Il convegno è uno dei primi incontri pubblici focalizzati sul tema specifico del lavoro in relazione al nuovo Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza. L’agenda della giornata prevede l’intervento di esperti del settore, rappresentanti del mondo accademico e avvocati di Weigmann Studio Legale, che con tre sedi a Torino, Milano e Roma opera nell’ambito del diritto del lavoro, del diritto societario e commerciale e ha un’ampia competenza nel settore della gestione della crisi d’impresa e nel diritto concorsuale. Dopo il benvenuto di Riccardo Bacci, Equity Partner di Weigmann Studio Legale, Piero Martello, Direttore della rivista Lavoro Diritti Europa e già Presidente del Tribunale del Lavoro di Milano, è chiamato a introdurre il tema e a fornire un quadro generale del contesto. Spazio poi ad alcuni temi specifici, a partire dal trasferimento dell’azienda nella composizione negoziata e nelle procedure di liquidazione giudiziale, concordato preventivo (e semplificato) e nell’ambito di accordi di ristrutturazione: a questi argomenti è dedicato l’intervento di Federico Canazza, Partner di Weigmann Studio Legale, con l’obiettivo di mostrare similitudini e divergenze rispetto al precedente assetto normativo, prendendo in considerazione le previsioni in materia nell’ambito della composizione negoziata. Emiliano Camilla, Associate Weigmann Studio Legale, approfondisce la procedura di informazione sindacale e il coinvolgimento informato delle rappresentanze dei lavoratori nel caso in cui si verifichino determinazioni che possano incidere sui rapporti di lavoro di una pluralità di persone. Oltre a esporre la disciplina e l’ambito applicativo della norma, l’intervento si propone di analizzare opportunità e criticità dell’istituto. Franco Galiano, Equity Partner Weigmann Studio Legale, affronta il tema della risoluzione del rapporto di lavoro individuale e licenziamento collettivo. Il nuovo Codice dell’insolvenza, infatti, contiene per la prima volta una norma specificamente destinata a regolare le conseguenze della dichiarazione di fallimento, ora dichiarazione di liquidazione giudiziale, sui rapporti di lavoro subordinato pendenti. Le conclusioni sono affidate a Pasqualino Albi, Professore Ordinario di Diritto del Lavoro del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa e Avvocato Giuslavorista. A moderare l’evento è Alessandro Galimberti, giornalista de Il Sole24Ore della redazione Norme e Tributi.Categoria: Risorse Umane, Formazione

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