Skip to main content

mercoledì, 17 Settembre, 2025

La vita militare aiuta a trovare lavoro

Per il reinserimento nel mondo del lavoro il Ministero della Difesa ha attivato, da diversi anni, un servizio di accompagnamento di transizione dalla vita militare a quella civile. Molte persone, infatti, una volta terminato l’impiego militare, non riescono a trovare lavoro. Il servizio è regionale: “Il nostro ruolo è informare i militari ancora in servizio […]
23 Marzo 2021
Di: Elisa Marasca
23 Marzo 2021
Per il reinserimento nel mondo del lavoro il Ministero della Difesa ha attivato, da diversi anni, un servizio di accompagnamento di transizione dalla vita militare a quella civile. Molte persone, infatti, una volta terminato l’impiego militare, non riescono a trovare lavoro. Il servizio è regionale: “Il nostro ruolo è informare i militari ancora in servizio dell’opportunità di fruire del progetto di reinserimento”, spiega Alessandro Dighero, Maggiore del Comando Militare Esercito Liguria, Ufficio Reclutamento e Comunicazione – Sezione Sostegno alla Ricollocazione Professionale. “L’orientamento che facciamo, condotto da personale con la qualifica di Orientatore Professionale della Difesa, si concretizza in un colloquio individuale nel quale analizziamo quello che il nostro militare – o ex militare qualora già in congedo – ha fatto sia nel suo percorso di studi sia durante la ferma militare volontaria, per esempio corsi di formazione o esperienze in incarichi tecnici”. La consulenza consiste nel far prendere coscienza al militare delle proprie competenze, abilità e aspirazioni lavorative per individuare il percorso professionale o formativo più adatto con l’attivazione di appositi corsi, necessari a valorizzarle. Negli ultimi tempi, a causa della pandemia, il servizio è rallentato. Prima, infatti, chi frequentava i corsi arrivava in Liguria da tutta Italia. “In compenso abbiamo notato un forte interesse da parte dei partecipanti nei corsi professionalizzanti per il settore industriale, come la guida di muletti o gru, di cui è aumentata la domanda”, aggiunge il militare. Anche le aziende di trasporti sono da sempre interessate ad acquisire persone provenienti dalle forze armate: “Sono improntate a un certo modo di lavorare, hanno disciplina, spirito di sacrificio e altre qualità utili in tutti i tipi di lavoro”. Per programmare le opportunità formative, il Ministero della Difesa si basa sul fabbisogno delle aziende regionali e sul rapporto con Unioncamere. I corsi vengono tenuti da enti formativi accreditati presso la Regione di riferimento. “Il futuro dei nostri corsi non sarà diverso, perché lo legheremo sempre ai fabbisogni aziendali e industriali”, conclude Dighero.
giorgio armani
È morto oggi, a 91 anni, Giorgio Armani, figura di riferimento nel mondo dell’alta moda e padre dell’omonima maison, fondata esattamente 50…
Giuseppe_Turani
È stato Vicepresidente e Direttore Editoriale della casa editrice ESTE (l’editore anche del nostro quotidiano). E ora è stato inserito nel…
Este +
Oltre 60 anni di esperienza nella produzione di contenuti di cultura d’impresa al servizio di imprenditori e manager. Dalla fine degli Anni…
App ESTE
In pochi mesi dal lancio di aprile 2023, l’App ESTE ha già raggiunto numeri notevoli: 41mila schermate visualizzate, circa 700 download e 2mila…

Rimani aggiornato sul management che conta

Iscriviti alla newsletter di Parole di Management, il quindicinale con il meglio del pensiero manageriale per guidare il cambiamento in azienda