Autore: Elisa Marasca

Elisa Marasca è giornalista professionista e consulente di comunicazione. Laureata in Lettere Moderne all’Università di Pisa, ha conseguito il diploma post lauream presso la Scuola di Giornalismo Massimo Baldini dell’Università Luiss e ha poi ottenuto la laurea magistrale in Storia dell’arte presso l’Università di Urbino. Nel suo percorso di giornalista si è occupata prevalentemente di temi ambientali, sociali, artistici e di innovazione tecnologica. Da sempre interessata al mondo della comunicazione digital, ha lavorato anche come addetta stampa e social media manager di organizzazioni pubbliche e private nazionali e internazionali, soprattutto in ambito culturale.
4_days_week

Come sarà lavorare 32 ore a settimana?

A fine Ottocento nelle filande torinesi le operaie lavoravano in media 16 ore al giorno. Fu una legge del 1899 a fissare un maximum di 12 ore e l’interdizione dal lavoro notturno per le donne e i ragazzi dai 13 ai 15 anni. Nel 1906, invece, fu la Fiat a stipulare il primo accordo con gli operai che recitava “l’orario normale di lavoro è di 10 ore”. Da allora è stata fatta...

Continua a leggere

Il congedo originale

Qual è la domanda giusta da porsi quando si parla di congedo parentale in Italia? Forse non dovrebbe essere “Come facciamo a risolvere il problema della maternità in azienda?”, bensì “Quanto valore può portare la genitorialità delle persone in azienda?” . Il congedo originale (ROI edizioni, 2023), scritto a due mani da Sonia Malaspina, Direttrice Risorse Umane Italia e Grecia in Danone e parte...

Continua a leggere

Genitorialità

Genitori in azienda, la crescita passa anche da qui

Non è un segreto: nonostante i passi avanti, la maternità è ancora un tabù per le aziende italiane. Quando se ne parla il discorso verte quasi esclusivamente su tematiche legate al congedo: cosa dice la legge, quanti giorni spettano, i tempi di rientro, eventuali agevolazioni, ecc. Eppure, secondo il report di Save the Children pubblicato nel 2022 in cui sono analizzati i dati sulle dimissioni...

Continua a leggere

Ferrovia scorie Ferrovia scorie

Non costruiamo infrastrutture se non le sappiamo usare

Gli investimenti in infrastrutture rivestono un ruolo strategico all’interno dello sviluppo sociale ed economico di un Paese. Ma l’Italia si è storicamente contraddistinta per un ritardo significativo nella dotazione di capitale fisico rispetto ai partner europei, soprattutto nel settore dei trasporti e ancora di più nel Mezzogiorno, finendo per trovarsi di fronte a un divario che il Piano nazionale...

Continua a leggere

Addio Reddito: perché Mia piace alle aziende

Dopo soli quattro anni il Reddito di cittadinanza (Rdc), sostegno economico a integrazione dei redditi familiari, sembra destinato ad andare in pensione. Le prime indiscrezioni sono emerse da una bozza di modifica messa a punto dal Ministero del Lavoro a marzo 2023, che però “necessita di un approfondito confronto tecnico con ministeri, enti locali e Inps”, ha precisato il Governo. Il ‘vecchio’...

Continua a leggere

Avere un lavoro non basta più, deve essere ‘bello’

Sono state oltre 1,6 milioni le dimissioni registrate in Italia nei primi nove mesi del 2022, il 22% in più rispetto allo stesso periodo del 2021. E sempre più cittadini sembrano interrogarsi sul ruolo del lavoro nella propria vita e nella società che li circonda. Cosa significa oggi, quindi, avere un bel lavoro? Come facciamo a creare posti di lavoro di qualità, in grado di generare valore e di...

Continua a leggere

Investire nel benessere di persone e aziende

I buoni pasto sono diventati uno dei benefit aziendali più vantaggiosi, diffusi e apprezzati dalle imprese, dai dipendenti e anche dai liberi professionisti con partita IVA, anche grazie ai grandi vantaggi che assicurano in termini di utilizzo e di tassazione. L’86% delle imprese, infatti, si dichiara pronta ad aumentare gli investimenti sui benefit per un mercato che, entro il 2025, supererà il...

Continua a leggere

Conoscere la sostenibilità per evitare il Greenwashing

Lo sforzo che tutti quanti (dai legislatori alle aziende, dagli Stati agli enti intermedi, dalle associazioni ai cittadini) siamo chiamati ad affrontare oggi è molto consistente. In un contesto oltremodo complicato dalle ricadute geopolitiche ed economiche delle recenti pandemie e operazioni militari, siamo tutti chiamati a riflettere e agire sugli stili di vita e i modelli di consumo. La progettazione...

Continua a leggere

Discipline scientifiche e genere: riconoscere i paradossi

Dicono che la parità di genere sia solo una questione di tempo. Ma è davvero così? Dati alla mano, Camilla Gaiaschi, sociologa e ricercatrice Marie Skłodowska-Curie all’Università di Losanna e docente di Pari opportunità e carriere scientifiche all’Università degli Studi di Milano, risponde nel libro Doppio Standard. Donne e carriere scientifiche nell’Italia contemporanea (Carocci editore, 2022)....

Continua a leggere

Parlare di fragilità in azienda non fa più paura

La pandemia ha cambiato il modo di fare rete e di intessere relazioni sociali, anche a lavoro. Se fino a pochi anni fa la cultura aziendale imponeva un modello nel quale parlare e manifestare emozioni e fragilità nelle organizzazioni era considerato un segno di debolezza, oggi la situazione sta cambiando. Il covid ci ha fatto infatti rivalutare il concetto stesso di umanità, dando maggior enfasi...

Continua a leggere

Irriducibile

Quando si parla di Intelligenza Articiale (AI), collettiva e organizzativa, occorre essere consapevoli che si ragiona per analogia, su una realtà differente, perché l’intelligenza è una qualità della persona. A livello dell’esperienza personale, ‘privata’, questa capacità offre la comprensione profonda delle situazioni, ma anche qualità come intuizione, immaginazione, creatività,...

Continua a leggere

Dobbiamo rassegnarci a vivere nell’inflazione?

In questo inizio d’anno la congiuntura economica continua a essere fortemente contraddistinta da inflazione e incertezza, con effetti negativi sui bilanci delle famiglie e sui consumi: tra le conseguenze più immediate c’è la costante riduzione del potere d’acquisto da parte delle persone, alle prese con un’immobilità salariale che rischia di comprometterne il futuro.  Su questo...

Continua a leggere

Via Cagliero, 23 - 20125 Milano
TEL: 02 91 43 44 00 - FAX: 02 91 43 44 24
EMAIL: redazione.pdm@este.it - P.I. 00729910158

© ESTE Srl - Via Cagliero, 23 - 20125 Milano