Il lento cammino per la diversity tra i manager
Piccoli progressi sul fronte della diversity. Sono quelli comunicati da Microsoft, che nel 2020 aveva promesso di raddoppiare, entro il 2025, il numero di manager ed executive afroamericani e ispanici. La crescita maggiore si è riscontrata tra i junior manager, coloro che si trovano alle dirette dipendenze del livello director: in questa fascia di ruolo, […]

Piccoli progressi sul fronte della diversity. Sono quelli comunicati da Microsoft, che nel 2020 aveva promesso di raddoppiare, entro il 2025, il numero di manager ed executive afroamericani e ispanici. La crescita maggiore si è riscontrata tra i junior manager, coloro che si trovano alle dirette dipendenze del livello director: in questa fascia di ruolo, la società di Redmond ha comunicato di aver affidato a un numero crescente di afroamericani il compito di guidare team di lavoro, ottenendo già una progressione pari al 64% rispetto all’obiettivo fissato per il 2025. Al di sopra di questo livello, tra manager e collaboratori individuali, la strada è ancora lunga: Microsoft è ferma al 36%.
Il progresso è più lento per i leader appartenenti alla comunità ispanica. I risultati finora raggiunti si fermano al 21% dell’obiettivo per i manager sotto il livello director e al 20% per manager e collaboratori oltre tale livello. Microsoft non ha comunque reso noti i numeri effettivi di tali categorie, perciò non è chiaro se l’obiettivo di raddoppiarne il numero porterà a un aumento in termini di totale dei dipendenti o percentuale degli executive appartenenti a tali categorie.
La società ha ribadito la volontà di espandere il programma di sviluppo delle leadership anche a livelli più bassi della strutturale manageriale, al fine di preparare un numero maggiore di dipendenti in ottica di un avanzamento di carriera. L’impegno è anche quello di rafforzare la responsabilità in capo a vice presidenti e general manager in ordine al raggiungimento dei diversity goal quando si tratta di determinarne retribuzioni e promozioni.
Il più recente rapporto sulla diversity, reso noto dalla società di software, risale a ottobre 2020. E mostrava una modesta rappresentazione di afroamericani e ispanici tra i manager: i primi erano soltanto il 4,9% della forza lavoro di Microsoft negli Usa, cresciuti dello 0,3% rispetto al 2019; i secondi, con lo stesso tasso di crescita, erano appena il 6,6%. Tra executive, manager e direttori, i numeri erano ancora più bassi.
Fonte: Bloomberg

Addio a Giorgio Armani, Re della moda
È morto oggi, a 91 anni, Giorgio Armani, figura di riferimento nel mondo dell’alta moda e padre dell’omonima maison, fondata esattamente 50…

Turani, l’ex Direttore Editoriale della ESTE nel Famedio di Milano
È stato Vicepresidente e Direttore Editoriale della casa editrice ESTE (l’editore anche del nostro quotidiano). E ora è stato inserito nel…

ESTE+, la nuova dimensione della crescita professionale
Oltre 60 anni di esperienza nella produzione di contenuti di cultura d’impresa al servizio di imprenditori e manager. Dalla fine degli Anni…

App ESTE, un grande successo di pubblico
In pochi mesi dal lancio di aprile 2023, l’App ESTE ha già raggiunto numeri notevoli: 41mila schermate visualizzate, circa 700 download e 2mila…