Dietrofront sull’Home working: fa calare la produttività
A risentire della distanza sarebbero soprattutto le performance lavorative del lunedì e del venerdì. Il dubbio è venuto a molti. Sebbene numerosi studi pre-pandemia avessero dimostrato che i lavoratori da casa sono altrettanto efficienti di quelli che operano in ufficio, non tutti erano convinti che le performance sarebbero state le stesse nell’ipotesi di uno Smart […]

A risentire della distanza sarebbero soprattutto le performance lavorative del lunedì e del venerdì.
Il dubbio è venuto a molti. Sebbene numerosi studi pre-pandemia avessero dimostrato che i lavoratori da casa sono altrettanto efficienti di quelli che operano in ufficio, non tutti erano convinti che le performance sarebbero state le stesse nell’ipotesi di uno Smart working forzoso e duraturo.
Adesso, sembrano arrivare le prime conferme. Negli Stati Uniti la banca JP Morgan ha deciso di affrettare il rientro in ufficio dei suoi dipendenti dopo aver verificato che gli ultimi mesi di Home working hanno coinciso con un calo della produttività. A risentire della distanza sarebbero state in particolare le performance lavorative del lunedì e del venerdì. Questi risultati, combinati con il timore che il lavoro da remoto non possa rappresentare un valido sostituto di una piena interazione, avrebbero spinto la più grande banca statunitense a spingere per riportare il maggior numero possibile di dipendenti in ufficio nelle prossime settimane.
Il work from home lifestyle sarebbe stato adottato soprattutto dal personale più giovane, portando al crollo della creatività. Il calo della produttività avrebbe riguardato tutti, giovani e meno giovani, ma secondo la banca i primi sarebbero stati svantaggiati anche dall’aver perso le opportunità di apprendimento offerte dalla vita d’ufficio.
Le risultanze di JP Morgan non sono ancora sufficienti per mettere un punto al dibattito tra sostenitori e detrattori dell’Home working. Tuttavia, secondo alcuni, dimostrerebbero che non tutte le funzioni riescono a garantire dal tavolo della cucina le stesse performance offerte dalla scrivania.
Fonte: Bloomberg
Photo credit: Magnet.me

Addio a Giorgio Armani, Re della moda
È morto oggi, a 91 anni, Giorgio Armani, figura di riferimento nel mondo dell’alta moda e padre dell’omonima maison, fondata esattamente 50…

Turani, l’ex Direttore Editoriale della ESTE nel Famedio di Milano
È stato Vicepresidente e Direttore Editoriale della casa editrice ESTE (l’editore anche del nostro quotidiano). E ora è stato inserito nel…

ESTE+, la nuova dimensione della crescita professionale
Oltre 60 anni di esperienza nella produzione di contenuti di cultura d’impresa al servizio di imprenditori e manager. Dalla fine degli Anni…

App ESTE, un grande successo di pubblico
In pochi mesi dal lancio di aprile 2023, l’App ESTE ha già raggiunto numeri notevoli: 41mila schermate visualizzate, circa 700 download e 2mila…