Skip to main content

domenica, 28 Settembre, 2025

Fare azienda al Sud è… un’impresa impossibile

Fare business al Sud? Impossibile. Ma contrariamente a quanto si possa pensare, non è un problema di contesto sociale, come spesso si legge sulla stampa generalista. Il punto non è questo. L’Italia sarà pure unita dal 1861, ma di fatto è spaccata in due: da una parte un Paese servito da infrastrutture e collegato al […]
26 Settembre 2025
Di: Dario Colombo
26 Settembre 2025
Sud_Impresa

Fare business al Sud? Impossibile. Ma contrariamente a quanto si possa pensare, non è un problema di contesto sociale, come spesso si legge sulla stampa generalista. Il punto non è questo. L’Italia sarà pure unita dal 1861, ma di fatto è spaccata in due: da una parte un Paese servito da infrastrutture e collegato al resto della Penisola e pure oltre i confini; dall’altra un’Italia lasciata a se stessa, nella quale fare impresa è davvero… un’impresa. E chapeau a chi ce la fa.

La fotografia appena scattata non è figlia della classica narrazione volta a screditare i soliti noti e le paludate situazioni, ma è legata a un’esperienza diretta. I fatti: la casa editrice ESTE – editore anche del nostro quotidiano – ha promosso, attraverso la sua rivista Persone&Conoscenze, l’iniziativa editoriale ‘Il Conviviale’. In estrema sintesi si tratta di una serie di incontri (sei) a porte chiuse organizzati dentro le aziende alla scoperta delle politiche e delle pratiche HR. Come è scritto nel progetto, lanciato dalla principale rivista italiana dedicata a chi gestisce le persone nelle organizzazioni, è “un’occasione unica di confronto e relazione”. Che per chi è abituato a vivere in un mondo tradizionale è bene ricordare che conoscere le persone vuol dire incontrarle dal vivo e non collegarsi a un device con l’illusione dell’onnipresenza digitale.

Ma come si possono incontrare le persone delle aziende del Sud Italia se a cinque giorni dalla prima tappa (30 settembre 2025) presso Agrumaria Reggina (realtà da 103 milioni di fatturato e 350 dipendenti con sede a Gallico, in provincia di Reggio di Calabria) il vettore aero scelto per raggiungere l’azienda cancella improvvisamente il volo di ritorno? Torniamo ai fatti. Il 9 settembre 2025 (letta all’americana, 9/11, la data avrebbe dovuto destare un sospetto sui possibili eventi infausti), l’ufficio organizzazione eventi della casa editrice ESTE acquista dal portale digitale di Ita Airways i biglietti per la trasferta, scegliendo l’opzione ideale per raggiungere Reggio Calabria da Milano Linate, e di conseguenza anche il ritorno, fissato per l’1 ottobre 2025. Alle 21.46 del 24 settembre 2025, con una semplice email, Ita Airways informa che il volo di andata è anticipato di ben tre ore (dalle 15.10 alle 9.35), mentre quello di ritorno è… cancellato. E non è proposta neppure un’opzione alternativa.

Il 25 settembre 2025, la responsabile dell’organizzazione dell’evento ‘Il Conviviale’, armandosi di grande pazienza, affronta l’interminabile attesa per dialogare con una persona del customer center: dopo 46 minuti, riesce finalmente ad avere udienza per approfondire la vicenda. Il risultato? L’unico volo del 1 ottobre 2025 da Reggio di Calabria a Milano Linate non ha disponibilità e non c’è posto neppure su quello del 2 ottobre… Ci sarebbero delle ‘alternative’, ma prevedono uno o più scali: apprezzabile che i viaggiatori non siano abbandonati a destinazione, ma risulta incomprensibile dover trasformare un viaggio di poco meno di due ore in un’odissea di quasi una giornata… Con buona pace della produttività.

Alla fine, l’evento è annullato perché né gli organizzatori né gli sponsor del progetto possono raggiungere la sede dell’iniziativa con la certezza di tornare il giorno successivo all’evento. Con buona pace delle aziende coinvolte nel progetto, che rappresentano solo alcune delle eccellenze del Sud Italia: oltre ad Agrumaria Reggina, avrebbero partecipato Callipo (81,7 milioni di fatturato e 181 dipendenti), Gruppo Caronte & Tourist (250 milioni e 1.200 addetti), Caffè Mauro (230 milioni e 360 persone), Redel (31 milioni e 288 dipendenti)… Loro non solo ci provano a fare impresa, ma ci riescono nonostante tutti gli ostacoli. Non ultimo quelli della fu ‘compagnia aerea di bandiera italiana’. E così si (ri)scopre che c’è un’Italia che viene dimenticata per davvero. Certo, ci sono sempre le call a distanza. Ma un mondo in presenza digitale lo lasciamo volentieri agli altri.

giorgio armani
È morto oggi, a 91 anni, Giorgio Armani, figura di riferimento nel mondo dell’alta moda e padre dell’omonima maison, fondata esattamente 50…
Giuseppe_Turani
È stato Vicepresidente e Direttore Editoriale della casa editrice ESTE (l’editore anche del nostro quotidiano). E ora è stato inserito nel…
Este +
Oltre 60 anni di esperienza nella produzione di contenuti di cultura d’impresa al servizio di imprenditori e manager. Dalla fine degli Anni…
App ESTE
In pochi mesi dal lancio di aprile 2023, l’App ESTE ha già raggiunto numeri notevoli: 41mila schermate visualizzate, circa 700 download e 2mila…

46.000 persone

ricevono la Newsletter di Parole di Management