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mercoledì, 17 Settembre, 2025

Italia in prima linea per l’adozione dell’Intelligenza Artificiale

L’Intelligenza Artificiale (AI) non è più una sconosciuta per l’Italia e per le nostre imprese. Anzi, l’AI si sta affermando come una presenza stabile nel business delle aziende italiane. A rivelarlo è lo studio dal titolo “EY Italy AI Barometer”, promosso da EY, che ha coinvolto oltre 4.700 manager di nove Paesi europei, inclusi 528 […]
2 Settembre 2024
Di: Redazione
2 Settembre 2024
AI_Italia_Adozione
L’Intelligenza Artificiale (AI) non è più una sconosciuta per l’Italia e per le nostre imprese. Anzi, l’AI si sta affermando come una presenza stabile nel business delle aziende italiane. A rivelarlo è lo studio dal titolo “EY Italy AI Barometer”, promosso da EY, che ha coinvolto oltre 4.700 manager di nove Paesi europei, inclusi 528 professionisti italiani provenienti da diversi settori, secondo cui l’Italia è tra i primi tre Paesi ad aver adottato l’AI (77%); meglio di noi solo Spagna (84%) e Svizzera (82%). Dalla ricerca emerge, infatti, che tre quarti dei rispondenti italiani (76%) ha un’esperienza diretta con la tecnologia AI, utilizzata prevalentemente nella vita privata (43%) o lavorativa (12%), mentre il 20% la impiega in entrambi gli ambiti. L’analisi evidenzia che nel nostro Paese per quasi un quarto dei rispondenti (24%) l’AI sta già influenzando il lavoro, con il 46% che prevede un incremento dell’impatto delle applicazioni di questa tecnologia nei prossimi tre anni; tuttavia, solo il 16% dei rispondenti si dichiara soddisfatto della formazione ricevuta sul posto di lavoro, mentre il 55% si dedica all’autoformazione. Rispetto ai settori, quelli energetico, finanziario e delle telecomunicazioni sono i più avanti nell’adozione dell’AI, con il 52% dei rispondenti che si sente preparato per un’implementazione corretta. Al contrario, il settore pubblico mostra incertezza, con il 67% dei rispondenti che ritiene di non avere abbastanza conoscenze. “L’AI si sta affermando come una delle principali priorità e l’Italia è tra i primi tre Paesi che l’hanno adottata. Investire oggi nell’AI permette alle aziende di posizionarsi come leader in un contesto di mercato in costante evoluzione e sempre più competitivo. Un’azienda su tre si prepara a investire sulle sue potenzialità per il 2025, con settori come i servizi finanziari, il settore immobiliare e il retail e consumer product in testa”, ha dichiarato Giuseppe Santonato, AI Transformation Leader di EY Italia. Nonostante le sfide, i benefici dell’AI sono chiari: più della metà dei manager italiani (58%) afferma che l’uso dell’AI ha permesso loro di risparmiare sui costi e aumentare i profitti. Attualmente, l’AI è utilizzata principalmente per funzioni di marketing, cybersecurity e protezione dei dati e assistenza ai dipendenti.
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