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mercoledì, 17 Settembre, 2025

Il benessere che passa dalla salute degli animali (a spese dell’azienda)

Negli Stati Uniti sempre più persone vorrebbero che le aziende per cui lavorano offrissero, tra i vari benefit, anche un’assicurazione sanitaria per gli animali domestici. A evidenziarlo, come è stato scritto sul sito HR Morning, è un sondaggio condotto dalla società finanziaria Lendedu, secondo cui il 45% dei proprietari di animali spenderà lo stesso importo […]
24 Ottobre 2022
Di: Monica Giambersio
24 Ottobre 2022
Animali domestici
Negli Stati Uniti sempre più persone vorrebbero che le aziende per cui lavorano offrissero, tra i vari benefit, anche un’assicurazione sanitaria per gli animali domestici. A evidenziarlo, come è stato scritto sul sito HR Morning, è un sondaggio condotto dalla società finanziaria Lendedu, secondo cui il 45% dei proprietari di animali spenderà lo stesso importo che dedica alla sua salute personale (o anche di più) per quella del proprio animale. Un dato importante se si pensa che la spesa per le cure veterinarie di un animale domestico può variare tra 700 e 2mila dollari all’anno (tra 719 euro e 2055 euro). Il fenomeno va contestualizzato nell’ambito del trend di grande aumento del numero degli animali da compagnia nel periodo della pandemia, che ha portato sempre più aziende a concedere questo tipo di benefit. Tuttavia, questa crescita non è ancora sufficiente per andare incontro a una necessità, ritenuta di primaria importanza per i dipendenti. Per questo motivo le aziende devono affrontare la questione in modo mirato riuscendo a trasformare l’attenzione a questi aspetti come un vantaggio competitivo per attrarre talenti.

Persone più concentrate sul lavoro e più ingaggiate

Ma quali sono nello specifico i vantaggi che un’azienda può ottenere nell’erogare benefit per coprire le spese sanitarie degli animali domestici? Prima di tutto ciò aiuterebbe le persone a concentrarsi meglio sul lavoro, in quanto ridurrebbe lo stress legato all’onere finanziario della cura degli animali, con vantaggi consistenti in termini di produttività. Inoltre, in generale si incoraggerebbe il possesso di animali domestici che, già di per sé, è considerato un fattore in grado di ridurre l’ansia delle persone. L’offerta di assicurazioni sanitarie per gli animali sarebbe inoltre considerato come un segnale del fatto che l’azienda tiene al benessere del personale, anche al di fuori di contesti prettamente legati alle performance lavorative. È come se si volesse contribuire in qualche modo a far sì che la vita familiare delle persone risulti appagante, con risvolti positivi anche sul lavoro. Infine non devono essere sottovalutati i vantaggi competitivi in termini di reclutamento: la possibilità di avere un’assicurazione sanitaria per gli animali potrebbe rappresentare il fattore decisivo per far propendere una persona per un’azienda piuttosto che per un’altra.
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