Smart worker inascoltati e poco apprezzati
Il 15% dei dipendenti inglese si sente meno apprezzato da quando è scoppiata la pandemia. Tra il timore del contagio e l’incertezza sul futuro economico, tornare sul posto di lavoro oggi è per molti un vero e proprio atto di fiducia nei confronti della propria organizzazione. Eppure, non tutti i lavoratori si sentono ripagati allo […]

Il 15% dei dipendenti inglese si sente meno apprezzato da quando è scoppiata la pandemia.
Tra il timore del contagio e l’incertezza sul futuro economico, tornare sul posto di lavoro oggi è per molti un vero e proprio atto di fiducia nei confronti della propria organizzazione. Eppure, non tutti i lavoratori si sentono ripagati allo stesso modo. Secondo una ricerca condotta dagli esperti di employee experience di Qualtrics, un quarto dei dipendenti inglesi non si sente valorizzato.
La percezione negativa coincide in linea temporale con la diffusione del lavoro a distanza. Lo studio, condotto su 2mila lavoratori del Regno Unito, rivela infatti che il 15% si sente meno apprezzato da quando è scoppiata la pandemia e quasi un quinto (19%) non è orgoglioso di far parte dell’organizzazione per cui lavora.
Centrale appare nei giudizi degli intervistati la capacità di ascolto e il valore del feedback, soprattutto in tempi di distanziamento sociale e lavoro da remoto. Il 96% dei dipendenti ritiene importante che i team leader raccolgano e diano valore alle loro opinioni in questa fase di incertezza. Un’esigenza che sembra rimanere tuttora inascoltata, visto che la metà del campione è convinta che l’attenzione al punto di vista dei lavoratori non sia affatto aumentata da quando la pandemia ha causato il passaggio di massa al lavoro da casa.
L’incertezza dell’attuale situazione, secondo i ricercatori, mette in evidenza l’importanza di avere non solo gli strumenti, ma anche i processi giusti per assicurare che i datori di lavoro ascoltino il proprio team e restituiscano ai dipendenti feedback che li facciano sentire apprezzati e valorizzati. Con effetti positivi sul benessere dei collaboratori e del business.
Fonte: HR News

Addio a Giorgio Armani, Re della moda
È morto oggi, a 91 anni, Giorgio Armani, figura di riferimento nel mondo dell’alta moda e padre dell’omonima maison, fondata esattamente 50…

Turani, l’ex Direttore Editoriale della ESTE nel Famedio di Milano
È stato Vicepresidente e Direttore Editoriale della casa editrice ESTE (l’editore anche del nostro quotidiano). E ora è stato inserito nel…

ESTE+, la nuova dimensione della crescita professionale
Oltre 60 anni di esperienza nella produzione di contenuti di cultura d’impresa al servizio di imprenditori e manager. Dalla fine degli Anni…

App ESTE, un grande successo di pubblico
In pochi mesi dal lancio di aprile 2023, l’App ESTE ha già raggiunto numeri notevoli: 41mila schermate visualizzate, circa 700 download e 2mila…