Categoria: Dall’estero

Dall’ estero

Robot

Siamo già nell’Industria 5.0… ma non ce ne siamo accorti

Per molte aziende l’Industria 4.0 è ancora il prossimo obiettivo da raggiungere o la tendenza in conformità alla quale adottare le loro strategie. Innescata e resa possibile dagli sviluppi dell’IT, la Quarta Rivoluzione industriale ha tra i suoi elementi chiave l’automazione, la robotizzazione, l’analisi dei Big data e l’Intelligenza Artificiale. Mentre le aziende e interi settori sono ancora nel...

Continua a leggere

giovani burnout

Giovani e già in burnout

Sempre più giovani lavoratori segnalano sentimenti di esaurimento, il cosiddetto burnout. Un sondaggio del 2021 di Indeed, sito dedicato alle offerte di lavoro, ha mostrato che i Millennial e la Generazione Z hanno registrato tassi più alti di questo disturbo rispetto alle altre categorie di lavoratori, rispettivamente il 59% e il 58% (di contro al 54% della Generazione X e al 31% dei Baby Boomer)....

Continua a leggere

Generazione Z

La trasparenza come leva di motivazione della Generazione Z

I giovani lavoratori della Generazione Z sono cresciuti in un mondo in cui moltissime informazioni sono a portata di clic. E in cui sono in grado di trovare le risposte a molte più domande rispetto alle persone delle generazioni che le hanno precedute. Una volta entrati nel mondo del lavoro, però, i più giovani si scontrano con realtà dove non sempre le informazioni sono accessibili e manca la volontà...

Continua a leggere

Lgbtq+

Divario salariale e meno opportunità, il lavoro discrimina le persone Lgbtq+

A circa 10 anni di distanza dal conseguimento della laurea, i lavoratori con istruzione universitaria negli Stati Uniti, che si identificano come in una delle categorie Lgbtq+, guadagnano il 22% in meno rispetto ai cisgender eterosessuali: a svelarlo sono i risultati preliminari pubblicati dall’ente di ricerca Social science research network ad aprile 2022. Un anno dopo la laurea, il divario risulta...

Continua a leggere

Lavoro agile

Lavoro agile? C’è chi dice no

Nel 2020 l’inizio della pandemia ha segnato anche l’affermarsi su larga scala, per necessità, del lavoro da remoto. Ora che molte delle misure di sicurezza sono state revocate, ampie fasce di dipendenti continuano a lavorare da casa, in molti casi in modo permanente. Inoltre, gli annunci di lavoro che prevedono modalità ibride o da remoto sono aumentati vertiginosamente, come mostrato da un recente...

Continua a leggere

Conflitto

Tornare in ufficio per gestire (con efficacia) i conflitti

Lavorare da remoto può compromettere le relazioni d’ufficio perché comunicare virtualmente richiede molta più empatia rispetto all’incontro faccia a faccia. A pensarlo è Christian Ulbrich, Amministratore Delegato del gruppo immobiliare Jll, che ha affidato le sue riflessioni a Benefit News, testata statunitense specializzata nei temi legati al mondo del lavoro. Dal punto di vista del manager questa...

Continua a leggere

Team building

No coinvolgimento no party (in ufficio)

Pizza party e gite in campagna con la classe possono suscitare grande entusiasmo negli studenti. Quando invece è un adulto che si vede costretto a partecipare a un aperitivo aziendale, a un esercizio di team building o a una festa in sala conferenze, allora non è detto che l’attività possa risultare così piacevole… Per più di due anni, però, la pandemia aveva bandito il divertimento forzato dell’era...

Continua a leggere

Colloquio di selezione

Pagati fin dal colloquio di selezione

Includere una qualche forma di attività lavorativa nel processo di selezione è uno dei modi per valutare l’idoneità di un candidato per un ruolo. Oltre a essere un’opportunità per le aziende per vedere come la persona affronterebbe, nella pratica, alcuni aspetti relativi al lavoro offerto, colloqui di questo tipo consentono allo stesso tempo al candidato di mostrare le proprie capacità. Questo,...

Continua a leggere

malattia_smart working

Sono malato? Lavoro in Smart working

Prima della pandemia spesso lavoratori e lavoratrici si presentavano in ufficio anche quando non stavano bene. Oggi chi è malato, invece di tossire accanto ai colleghi, finisce per lavorare da remoto. Ma questo cambiamento solleva un nuovo dilemma: quanto si deve essere malati per prendersi una giornata di malattia vera e propria? Prima, la scelta era binaria per la maggior parte delle persone:...

Continua a leggere

Ferie

Fine ferie mai

Non è dato sapere se si tratti di una scelta pionieristica volta a mettere in primo piano il benessere delle persone o di una mera strategia per attrarre e trattenere talenti in anni in cui per le aziende la battaglia si è fatta, da questo punto di vista, particolarmente agguerrita. Qualsiasi sia la ragione dietro alla decisione di concedere ai propri collaboratori ferie illimitate, Goldman Sachs...

Continua a leggere

Disconnessione_lavoro

Definire i limiti del lavoro sempre connesso

Le chiavi per la fidelizzazione, il coinvolgimento e la felicità sul posto di lavoro risiedono in due elementi critici: confini e connessione. È la prospettiva di Esther Weinberg, Chief Leadership Development Officer di The Ready Zone, azienda di consulenza statunitense, che ha affidato le sue riflessioni a Forbes. Per la manager, i confini sono fondamentali per una vita sana, ma con lo Smart working...

Continua a leggere

Salario

La trasparenza salariale mette in crisi le organizzazioni

Di recente Zach Wilson, di professione ingegnere del software con esperienze in aziende come la piattaforma di streaming Netflix, quella di house sharing Airbnb e la multinazionale Meta (Facebook,) ha rivelato le retribuzioni che ha ricevuto nel corso degli anni con un post su LinkedIn. Partendo nel 2014, da uno stage pagato 30mila dollari (28mila euro circa) all’anno e arrivando fino al suo attuale...

Continua a leggere

Via Cagliero, 23 - 20125 Milano
TEL: 02 91 43 44 00 - FAX: 02 91 43 44 24
EMAIL: redazione.pdm@este.it - P.I. 00729910158

© ESTE Srl - Via Cagliero, 23 - 20125 Milano