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Calcolare lo stipendio netto tra sgravi e welfare

Di fronte alle nuove proposte governative in tema di welfare e di cuneo fiscale, i lavoratori hanno necessità di comprendere meglio come varia la propria retribuzione. La complessità è dovuta ai calcoli per determinare lo stipendio netto, che sono molteplici e tengono conto di numerose variabili (lo scaglione Irpef di appartenenza, la regione di residenza, a presenza di familiari a carico…).

A complicare il quadro è stata la legge di Bilancio 2024, approvata alla Camera dei Deputati a dicembre 2023, che ha stanziato ai lavoratori dipendenti 15 dei 25 miliardi di euro della manovra sul taglio del cuneo fiscale e contributivo con l’obiettivo di ridurre le imposte e i contributi applicati sugli stipendi con il conseguente avvicinamento tra retribuzione lorda e netta: per il 2024 si è stimata una riduzione dei contributi pari al 7% sulle retribuzioni imponibili fino a 1.923 euro al mese e del 6% per quelle fino a 2.692 euro al mese. Un’altra misura adottata dal Governo che ha modificato le variabili di determinazione dello stipendio netto è stata l’accorpamento delle aliquote Irpef: l’aliquota è pari al 23% fino a 28mila euro di reddito.

A generare ulteriore incertezza, inoltre, è che la manovra ha previsto, nel 2024, la modifica della quota di esenzione dei fringe benefit, cioè i beni e servizi che il datore di lavoro sceglie di distribuire volontariamente al personale. I lavoratori senza figli possono beneficiare della quota massima pari a 1.000 euro, in sostituzione dei precedenti 258,23 euro, mentre il tetto per i dipendenti con figli a carico è scesa a 2mila euro, contro i precedenti 3mila. Lo scopo di questa operazione è limitare un divario tra lavoratori con e senza figli, garantendo una convenienza generale.

Il calcolatore di Coverflex usato da 6mila persone al giorno

È chiaro quindi che i lavoratori, di fronte a questa mole di novità che impatta sulla retribuzione, siano alla ricerca di strumenti per orientarsi rispetto alla retribuzione. Coverflex, startup di welfare aziendale specializzata in retribuzione flessibile, ha aggiornato il suo calcolatore di stipendio netto proprio per aiutare i dipendenti a districarsi tra le novità fiscali. Dal suo lancio a novembre 2023, lo strumento è stato utilizzato finora da 150mila persone, con una media di 6mila utenti al giorno, desiderose di comprendere meglio la propria retribuzione, così da agire con maggior consapevolezza e di operare scelte più mirate in ambito lavorativo.

Lo strumento consente all’utente di calcolare, gratuitamente e in autonomia, le entrate nette derivanti dal lavoro dipendente. Come funziona? L’utente indica i dati più importanti relativi alla propria retribuzione, tra cui Retribuzione annua lorda (Ral), numero di mensilità, regione di appartenenza ed eventuali servizi di welfare aziendale messi a disposizione dall’azienda: il calcolatore determina automaticamente le percentuali di tassazione e di detrazione mostrando il netto mensile e annuo. Lo strumento permette, inoltre, di stimare l’impatto del welfare aziendale, offerto dalla propria organizzazione, sulla busta paga mensile e sul reddito netto annuale: in fase di compilazione l’utilizzatore inserisce la somma di welfare a propria disposizione e questa è aggiunta al calcolo finale.

L’obiettivo di Coverflex è supportare il dipendente tra novità burocratiche e normative fiscali. “Se tutti, probabilmente, conoscono la propria Ral, solo una piccola percentuale di persone conosce quale addizionale comunale è applicata al proprio stipendio. Usare un calcolatore può non solo facilitare le operazioni da svolgere, ma anche trasformarsi in un momento di educazione finanziaria che spinge ad approfondire elementi e concetti prima poco chiari”, spiega Mara Tonta, Marketing Manager di Coverflex.

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Alessia Stucchi

Alessia Stucchi

Alessia Stucchi è giornalista pubblicista. Laureata in Lettere Moderne in triennale e in Sviluppo Economico e Relazioni Internazionali in magistrale. Nel 2023 ha vinto il Premio America Giovani della Fondazione Italia Usa che le ha permesso di conseguire il master Leadership per le relazioni internazionali e il made in Italy. Nel tempo libero si dedica alle camminate, alla lettura e alle serie tivù in costume.

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