Categoria: Dall’estero

Dall’ estero

La scarsa formazione in cybersecurity mette a rischio le imprese

Corsi di formazione non adeguati tra i dipendenti sarebbero la causa principale delle vulnerabilità agli attacchi informatici di imprese e individui. Uno studio condotto tra i lavoratori del Regno Unito, commissionato da Specops Software, ha rivelato che in tutti i settori circa il 41% dei dipendenti non ha ricevuto il training necessario. Il settore turistico e alberghiero registrano i risultati...

Continua a leggere

Nel post Covid i lavoratori si affidano alla formazione

Per reinventarsi professionalmente e scongiurare la disoccupazione, l’unica strada è la formazione. Ora che siamo immersi nell’era del post Covid, i primi a chiedere maggior impegno nella predisposizione dei percorsi di training sono proprio i lavoratori. In Spagna, il 61% dei lavoratori ritiene che la formazione erogata dalla propria azienda non li prepari adeguatamente ad affrontare le sfide del...

Continua a leggere

Il post Covid come occasione per riequilibrare la differenza di genere

La donna tiene in braccio un bambino, l’uomo invece lavora davanti al pc. Con buona pace delle donne che, durante l’emergenza coronavirus, hanno cercato di barcamenarsi tra Smart working e cura dei figli. L’immagine scelta dall’App Immuni è diventata in poche ore un caso – anche politico, dopo l’intervento della Ministra per le Pari Opportunità Elena Bonetti –...

Continua a leggere

Una nuova scala per misurare i gender bias sul posto di lavoro

Quello dei bias di genere è un problema pervasivo, con ricadute negative sia sulle donne leader sia sulle organizzazioni. Eppure, non esistono strumenti efficaci nelle mani delle aziende per misurarne il grado di diffusione. Secondo uno studio americano appena pubblicato, intitolato Measuring the invisible: development and multi‐industry validation of the gender bias scale for women leaders, il...

Continua a leggere

Se l’azienda si accolla i costi di malattia dei dipendenti

In vista della ripresa delle attività da parte di milioni di persone in tutto il mondo, la tutela della salute nei luoghi di lavoro è diventata prioritaria in ogni Paese. In Canada il Governo federale e le province stanno discutendo la possibilità di garantire ogni anno 10 giorni di congedo per malattia retribuito a tutti i lavoratori. La misura potrebbe entrare in vigore già in autunno, con una...

Continua a leggere

Home working permanente? Il troppo stroppia

Il dibattito sull’opportunità di proseguire con il lavoro da casa, anche oltre il termine del “lockdown”, sta dividendo il mondo delle tech company americane. Se Twitter ha annunciato di aver reso permanente la possibilità per i suoi dipendenti di operare da remoto, il CEO di Microsoft Satya Nadella si è detto preoccupato per le conseguenze che un home working prolungato potrebbe avere sull’interazione...

Continua a leggere

Il lavoro da casa lo paga l’azienda

Migliaia di dipendenti costretti a casa, sia durante sia dopo il lockdown, si sono ritrovati a dover adibire a ufficio una porzione della propria abitazione. Molti di loro hanno dovuto rivoluzionare gli spazi per attrezzare una postazione di lavoro funzionale, assumendone di fatto parte dei costi. Ma a chi spetta sostenere queste spese? In Svizzera una sentenza del Tribunale federale ha dato ragione...

Continua a leggere

Il Covid-19 sta annullando il work-life balance

Con la fine del lockdown non sono venuti meno i problemi per le famiglie. La prolungata chiusura delle scuole sta, infatti, mettendo a dura prova gli equilibri di migliaia di lavoratori, alle prese con la riapertura delle attività e la gestione dei figli. In Italia la trasformazione dello Smart working come diritto per i lavoratori con bambini Under 14 è da leggersi (anche) come tentativo di ‘risolvere’...

Continua a leggere

Covid e welfare, perché l’Europa è diversa dagli Usa

La pandemia da Covid-19 sta mettendo a dura prova le reti di sicurezza sociale in tutto il mondo, mostrando al contempo le grosse differenze di approccio nelle strategie messe in campo da Europa e Stati Uniti. In Europa, il collasso delle attività produttive, costrette alla chiusura per evitare la diffusione del contagio, ha portato all’attivazione di programmi di sostegno al reddito con l’obiettivo...

Continua a leggere

Alto debito e rischio default: cosa imparare dalla lezione Argentina

Quella che il Governo italiano ha appena varato per contrastare gli effetti della crisi innescata dal Covid-19 è la manovra più onerosa della storia repubblicana, con un deficit aggiuntivo di 55 miliardi. Si calcola che l’effetto combinato tra il maggior deficit destinato agli interventi urgenti e l’ormai probabile recessione porterà il debito pubblico italiano al 155,7% del Pil. Circa 2.600 miliardi...

Continua a leggere

Non di solo Smart working vive l’uomo (e Apple)

Dopo il lockdown, non è detto lo Smart working sia l’unica risposta possibile. Mentre la maggior parte delle tech company americane ha annunciato la volontà di proseguire con il lavoro da casa, almeno fino alla fine del 2020, a sorpresa Apple sta pianificando il ritorno dei dipendenti nei propri uffici. Il gigante di Cupertino ha in programma di riportare in sede il personale in più fasi, riaprendo...

Continua a leggere

Lavorare da casa diventa un diritto

In Italia lo Smart working è diventato un diritto del lavoratore. Almeno ad alcune condizioni. Dopo il dibattito avviato in Germania dalla proposta del ministro del Lavoro Hubertus Heil di riconoscere per legge la possibilità di lavorare da casa, il tema è entrato anche nell’agenda del Governo. Nel decreto Rilancio si stabilisce, infatti, che fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica...

Continua a leggere

Via Cagliero, 23 - 20125 Milano
TEL: 02 91 43 44 00 - FAX: 02 91 43 44 24
EMAIL: redazione.pdm@este.it - P.I. 00729910158

© ESTE Srl - Via Cagliero, 23 - 20125 Milano