Ritrovare l’umanità per sviluppare l’inclusione

Durante la pandemia molte persone hanno perso (o sono state costrette a lasciare) il lavoro. In particolare, i dati rivelano che ad aver subìto maggiormente questa condizione sono le donne.Donne che, se un lavoro ce l’hanno, si trovano spesso –nel 30% dei casi, secondo un sondaggio di Fondazione Libellula– a dover affrontare molestie e discriminazioni, se non addirittura, atti di violenza.

Quel che serve, dunque, è ritrovare un po’ di umanità. Quel sentimento di accoglienza e supporto verso gli altri. Non solo donne, non solo disabili. Come spiegò l’antropologa Margaret Mead, infatti, “umanità” significa prendersi cura di chiunque ne abbia bisogno. Solo così le imprese possono essere inclusive e capitalizzare il proprio business. Se ne è parlato all’evento Organizzazione Inclusiva, promosso dalla Casa editrice ESTE, di cui Parole Di Management è stato Media Partner (durante il convegno si è parlato anche di Valorizzare le diversità per essere inclusivi e Rispettare le diversità per includere efficacemente).

Riportiamo di seguito i commenti di:

Paola Profeta, Professore Ordinario di Scienza delle Finanze presso il dipartimento di Scienze Sociali e Politiche dell’Università Bocconi

Riccardo Taverna, docente, esperto di sostenibilità e inclusione

Annalisa Valsasina, Direttrice Scientifica e Responsabile Sviluppo Progetti DE&I di Fondazione Libellula

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