
Brevetti e proprietà intellettuale: orientarsi nell’innovazione con facilità
Come ci si orienta nel complesso mondo dei brevetti e della proprietà intellettuale? Da questi spunti è nata l’idea della tavola rotonda (a porte chiuse, il 16 luglio 2025) “Proprietà intellettuale: l’IP intelligence al servizio dell’innovazione di prodotto”, organizzata da Sistemi&Impresa, rivista di Edizioni ESTE (editore anche del nostro quotidiano) in collaborazione con Solution Hub, agenzia diffusa di consulenza per la transizione digitale. All’iniziativa editoriale partecipano R&D Manager, IP Manager e Innovation Manager di aziende manufatturiere che si incontrano per un confronto operativo su come l’analisi dei brevetti già depositati – attraverso una soluzione di facile accesso – possa guidare l’innovazione e lo sviluppo di nuovi prodotti.
Ogni anno, a livello globale, sono depositati milioni di brevetti. Nel 2022, secondo il rapporto World intellectual property indicators (Wipi), sono state presentate oltre 3,46 milioni di domande brevettuali. Nel 2024, solo in Italia sono state depositate oltre 10mila domande di brevetto per invenzione industriale presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi (Uibm), di cui 9mila concesse. Questi numeri rappresentano una grande mole di conoscenza tecnica per le aziende, ma anche una sfida: i brevetti sono redatti in un linguaggio tecnico-giuridico difficile da interpretare e valorizzare; inoltre, l’analisi brevettuale è sempre stata riservata a pochi specialisti, con costi elevati e lunghi tempi di elaborazione, limitandone così l’impatto strategico.
Oggi, grazie alla digitalizzazione, il paradigma sta cambiando. Con piattaforme come Innovation Reveal, sviluppata da Erre Quadro (partner di Solution Hub), l’intelligence brevettuale si apre a un pubblico più ampio, diventando uno strumento operativo per chi lavora nelle aziende. Interessante è il caso di Ansaldo Energia che ha implementato Innovation Reveal per approfondire l’immenso patrimonio documentale dei brevetti.
L’incontro promosso da Sistemi&Impresa ha quindi l’obiettivo di offrire risposte concrete sul futuro dell’industria, passando dal come si fa innovazione. L’incontro è gratuito, ma previo invito da parte della redazione. Per candidarsi a partecipare è possibile scrivere ad Alessia Stucchi, Redattrice di Sistemi&Impresa (alessia.stucchi@este.it).