SIA, coinvolgere e gestire le persone nel new normal

È ormai passato un anno e mezzo dall’inizio della pandemia: un periodo storico di forte cambiamento e grandi sfide, che ha in parte imposto e anche favorito l’identificazione di nuovi modi di lavorare e coinvolgere le persone nella strategia e nella vita delle aziende.

Una realtà in forte evoluzione come SIA, società hi-tech europea leader nei servizi e nelle infrastrutture di pagamento controllata da CDP Equity, ha saputo muoversi tempestivamente e con determinazione dando vita insieme con Methodos, società di consulenza leader nel promuovere e accelerare il cambiamento organizzativo, a un nuovo strumento per il coinvolgimento delle persone. Per approfondire queste importanti tematiche abbiamo parlato con Marco Ornito, Direttore HR & Organization Gruppo SIA.

Marco Ornito, Direttore HR & Organization Gruppo SIA

Che cosa ha fatto SIA di nuovo e che cosa continuerà a fare quando si raggiungerà il new normal per la gestione delle persone?

Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo affrontato continue sfide per creare quante più possibili occasioni di condivisione anche a distanza e garantire formazione permanente e di qualità, cercando al tempo stesso di stare ‘vicini’ alle persone con iniziative di supporto e caring.

Un periodo complesso in cui molto è cambiato, con alcuni aspetti come autonomia, proattività e capacità di comunicazione che rivestono ora un ruolo ancor più cruciale. Il new normal non può prescindere da un patto diverso tra persone e azienda: i colleghi ci hanno dimostrato che possono lavorare bene indipendentemente dal luogo e dalla modalità di lavoro. L’importante è avere obiettivi condivisi e chiare responsabilità. Per l’azienda si aprono tante opportunità, ma non quella di ‘tornare come prima’.

Questo cambiamento ha influenzato le modalità di lavoro, ma anche il modo di pensare dell’intera organizzazione senza tuttavia indebolire quello che più profondamente la caratterizza?

Per noi sono rimaste immutate la centralità del cliente, il valore delle persone e delle loro competenze, la continua ricerca dell’eccellenza. Questi fattori ci hanno permesso di raggiungere gli obiettivi d’impresa anche durante l’emergenza, aiutati dal fatto che il Remote working era già una prassi abituale, visto che dal 2019 la maggior parte dei dipendenti utilizzava diverse forme di lavoro agile.

Una realtà articolata come la vostra ha nel suo capitale umano uno dei punti di forza. In che modo avete ingaggiato le persone in questo periodo per essere protagoniste attive?

Abbiamo utilizzato tutti i canali di comunicazione già disponibili come email, Intranet, i canali social e ne abbiamo creati di nuovi, come, per esempio, la web radio SIA on-air e la distribuzione di podcast. Ma è stato continuo anche il coinvolgimento tramite survey più o meno strutturate. In questi percorsi evolutivi il ruolo dei manager risulta sempre fondamentale: costituiscono il punto di riferimento delle persone, sia perché sono coinvolti nella gestione dell’operatività, sia perché possono fornire continui feedback su problemi e opportunità.

La comunicazione interna (ma anche esterna) ha un ruolo molto importante per rafforzare la vicinanza tra le persone e con l’azienda. Quali sono stati i messaggi di maggiore forza diffusi all’interno di SIA?

Anche la comunicazione si è rapidamente evoluta per meglio adattarsi al nuovo contesto. Non solo, abbiamo lanciato strumenti innovativi come la già citata web radio, le nuove aree della Intranet, nuovi format di email; ma anche il linguaggio è cambiato, con l’adozione di parole chiave che hanno reinterpretato la nostra solida identità, come “People care” (rispetto della salute e del benessere delle persone con attenzione ad aspetti di work-life balance), “Be digital” (nuovo modo di lavorare basato su un mindset digitale da formare e allenare), “Work&Share” (responsabilità e condivisione, anche a distanza), “Time management” (corretta gestione del tempo lavorativo), “Smart Spaces” (per costruire i nuovi luoghi di lavoro a casa e in ufficio) e “Technology&Cybersecurity” (per l’utilizzo sicuro degli strumenti digitali).

Tra le iniziative di comunicazione adottate già all’inizio della pandemia e di maggior successo, ha ricordato SIA on-air. Ci racconta?

La nostra web radio è nata per riavvicinare i colleghi del Gruppo durante il lavoro a distanza con un tono leggero, come la musica che arricchisce il palinsesto. In assenza di spazi fisici di condivisione di iniziative, progetti ed esperienze, SIA on-air ha permesso di veicolare agilmente i messaggi del management, agevolare il cambiamento organizzativo e valorizzare il nuovo linguaggio aziendale. L’emergenza Covid ha in qualche modo riposizionato la comunicazione dall’immagine alla voce, vedi la nascita di social network come Clubhouse o del maggior utilizzo di podcast in Rete, e ha riportato il contenuto al centro dell’interesse delle persone.

Sulla nostra web radio è stato possibile rimanere connessi durante il lavoro in Smart working, ascoltare i colleghi in radio sulle loro iniziative, informare tempestivamente le persone sui cambiamenti organizzativi, sulle notizie di business e le novità di interesse per l’azienda, creare aggregazione anche attorno alle passioni e agli interessi delle persone di SIA, dare il benvenuto e presentare i nuovi assunti. Da una survey interna è emerso che oltre il 60% delle persone ha ascoltato abitualmente la web radio, con una preferenza sulle rubriche che coinvolgono il management e i colleghi.

risorse umane, engagement, new normal, Methodos, SIA

Famiglia Pomi

I primi 40 anni di Sinfo One, la crescita continua e sostenibile verso il futuro

/
Dopo averlo anticipato a gennaio 2024, sono iniziati i festeggiamenti ...
Gi Group Holding prima in Italia a certificare i propri recruiter

Gi Group Holding prima in Italia a certificare i propri recruiter

/
Essere un recruiter oggi richiede competenze specialistiche che vanno dall’Employer ...
Addio Smart working: che fine fa il lavoro agile?

Addio Smart working: che fine fa il lavoro agile?

/
Lo Smart working non è più un ‘diritto’ del lavoratore, ...

Via Cagliero, 23 - 20125 Milano
TEL: 02 91 43 44 00 - FAX: 02 91 43 44 24
EMAIL: redazione.pdm@este.it - P.I. 00729910158

© ESTE Srl - Via Cagliero, 23 - 20125 Milano