Utilizzare il PLM nella gestione integrata del prodotto-servizio

La volatilità del mercato, le esigenze dei clienti e la concorrenza dei Paesi emergenti rendono la competitività tra le aziende sempre più ingente. Le imprese che stanno allargando il loro portfolio di offerte orientate a un Sistema di prodotto-servizio (PSS) sono in continuo aumento, ma il numero di quelle che falliscono nell’attuazione della strategia di servitizzazione è ancora più alto (Neely, 2008).

Come emerge dalla letteratura scientifica, vi è ancora una mancanza di metodologie che sostengano la transizione indotta dal passaggio alla servitizzazione, in particolare a livello operativo e di engineering (Medini e Boucher, 2015; Cavalieri e Pezzotta, 2012).

Una delle principali lacune nei modelli e nei metodi scientifici descritti in letteratura è la loro attenzione alla prospettiva del cliente, senza considerare le prestazioni interne all’azienda. Questa prospettiva incentrata esclusivamente sul cliente può portare allo sviluppo di PSS che soddisfino completamente le esigenze dei clienti.

D’altra parte, ciò può potenzialmente compromettere la sostenibilità economica aziendale a lungo termine. Sulla base di questa premessa, il documento presenta la metodologia PSS Lean Design, le sue relazioni e l’impatto sulla gestione dei dati e delle informazioni di un ciclo di vita del sistema prodotto-servizio.

La metodologia PSS Lean Design supporta la definizione della gestione dei requisiti prodotto-servizio, la progettazione delle attività da definire e, successivamente, l’esecuzione del processo stesso. Generalmente, le aziende hanno familiarità nella gestione dei dati e delle informazioni di un ciclo di vita di prodotti attraverso specifici sistemi informatici, definiti come Product Lifecycle Management (PLM).

È necessario però un cambiamento, affinché esso sia più focalizzato e integrato anche con la visualizzazione del servizio offerto a un cliente. L’integrazione della metodologia PSS Lean Design, per ottimizzare la progettazione del prodotto- servizio, richiede una reingegnerizzazione appropriata di alcuni moduli del PLM: Configuration management, Product configurator, Workflow management, Data modeller and Requirement management.

L’introduzione della progettazione del PSS nelle aziende di manufacturing implica la riesamina della gestione comune della struttura del prodotto, includendo anche gli elementi del servizio. L’articolo propone una descrizione dettagliata della personalizzazione dei rapporti e dei moduli per lo sviluppo e la diffusione di un sistema di gestione del ciclo di vita PSS da applicare in diversi settori industriali.

La metodologia di progettazione di soluzioni prodotto-servizio

La metodologia denominata PSS Lean design methodology, sviluppata all’interno nel progetto Diversity, è uno strumento che si pone l’obiettivo di aiutare le aziende manifatturiere a strutturare nel modo corretto il processo di progettazione della propria offerta di soluzioni prodotto-servizio.

In modo particolare la metodologia è stata sviluppata al fine di garantire una progettazione di PSS più efficace, grazie a un migliore scambio di informazioni tra gli operatori di front-end, e la l’adozione di metodi e strumenti che tengono congiuntamente in considerazione sia le componenti di prodotto sia quelle di servizio; un design di soluzioni prodotto-servizio più efficiente, in grado di anticipare la rielaborazione e la revisione delle stesse sin dalle fasi iniziali del processo di progettazione, con l’obiettivo di ridurre il time to market e i costi di sviluppo.

In quest’ottica, regole di progettazione basate su principi lean sono sviluppate e utilizzate lungo tutte le fasi della metodologia, al fine di assicurare che le esigenze e i requisiti dei clienti siano rispettati e incorporati nel PSS e che le prestazioni interne della società siano ottimizzate.

La PSS Lean design methodology è strutturata su quattro fasi. La Customer analysis e l’Offering analysis fanno riferimento alle attività che richiedono un forte coinvolgimento e un numero di informazioni elevato da parte del cliente; la Solution concept design e la Solution final design si focalizzano, invece, su attività di progettazione prettamente interne all’azienda. Di seguito ogni singola fase viene dettagliata, al fine di dare una visione generale del processo di progettazione sviluppato.

Antonio Margarito, Lorenzo Quarta, Mariangela Lazoi, Giuditta Pezzotta, Fabiana Pirola

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