Risultati della ricerca per “organizzazione aziendale

Il cambiamento come opportunità di crescita

Più di 60mila società di capitali, pari all’8,4% del totale, sono a rischio allerta crisi. Il dato emerge dall’analisi effettuata da Cerved sui bilanci 2018 di quasi 720mila aziende, secondo cui i rischi maggiori riguardano le imprese di dimensioni più piccole. I numeri allarmanti del rapporto ci danno l’occasione per riflettere sulla necessità, per le aziende, di interpretare il cambiamento come opportunità di crescita. Leggi tutto >

Whirlpool e le contraddizioni etico-gestionali

Il 19 agosto 2019 i CEO di 181 imprese nordamericane, riuniti a Washington nella Business Roundtable presieduta da Jamie Dimon di JpMorgan Chase, hanno elaborato un manifesto d’intenti in cui hanno dichiarato solennemente la fine del profitto come unico scopo delle imprese, e il loro impegno a migliorare il mondo, a “investire nei loro dipendenti, proteggere l’ambiente, comportarsi correttamente ed eticamente con i fornitori, creare valore di lungo termine per gli azionisti”. Tra i firmatari, da Amazon a General Motor, c’era anche Marc Bitzer, CEO di Whirlpool. Leggi tutto >

Pay gap e asimmetrie di genere al potere

In Italia, nel 2020, ci troviamo ancora a parlare di disuguaglianze di genere. Sono passati 75 anni dal 30 gennaio 1945, quando nella riunione del Consiglio dei Ministri, come ultimo argomento, si discuteva dell’estensione del voto alle donne. Il suffragio femminile, esteso a tutte le donne sopra i 21 anni tranne che alle prostitute schedate, permise alle donne di votare per la prima volta il 2 giugno 1946, data del Referendum istituzionale tra monarchia e Repubblica. Oggi, però, ci sono altre differenze di genere ancora da scardinare, soprattutto in ambito aziendale, come quella del pay gap. Leggi tutto >

Intelligenza Artificiale e modelli manageriali, un ruolo più proattivo per l’HR

Nell’attuale scenario aziendale, il lavoro si svolge sempre più in ecosistemi all’interno dei quali collaborano diversi attori, mentre si accorciano le tradizionali distanze gerarchiche e sfumano i confini spazio-temporali.

A rendere possibili le nuove modalità di collaborazione sono le tecnologie digitali, che hanno introdotto una vera e propria ‘disruption’, la cui conseguenza è la rivoluzione dei classici processi aziendali. Leggi tutto >

Il ruolo delle aziende per colmare il gap di genere

Gli ultimi decenni hanno visto al centro dei dibattiti politici e socio-culturali il tema delle pari opportunità, ma in concreto i risultati sono stati poco significativi; infatti, ancora oggi l’occupazione delle donne rappresenta un motivo di affanno per il nostro Paese.

Il dato in sé potrebbe non allarmare: a partire dagli anni Novanta l’occupazione femminile è cresciuta in maniera considerevole rispetto a quella maschile. Tale crescita è frutto di un mix di fattori quali le congiunture economiche favorevoli, la maggiore partecipazione delle donne ai tavoli dell’istruzione, l’aumento della domanda di lavoro nel settore dei servizi e, non da ultimo, l’avanzamento culturale che ha permesso alle donne di essere accettate legittimamente come forze attive nel mercato del lavoro, al di là della loro essenziale funzione familiare. Leggi tutto >

Dipendenti responsabili si nasce o si diventa?

A tutti è evidente il grande vantaggio di lavorare insieme con persone responsabili: avere colleghi, collaboratori e capi responsabili alleggerisce i processi di controllo, assicura performance e risultati di qualità, migliora il clima e le relazioni di lavoro. È per questo motivo che le aziende mettono la responsabilità ai primi posti fra le qualità ricercate.

Certo, le competenze tecniche e le capacità manageriali sono importantissime, ma la qualità di gran lunga più apprezzata è la responsabilità: la capacità di assumersi impegni e di saperli rispettare. Mai quanto oggi le imprese hanno bisogno di questa qualità, intesa in primo luogo come interpretazione del proprio ruolo –a tutti i livelli– in maniera proattiva, ampia, autonoma e ben orientata al risultato. Leggi tutto >

Il Paese dove è lecito timbrare il cartellino in mutande

Tutti lo ricordano come il ‘vigile in mutande’ che timbrava il cartellino vestito solo di maglietta e slip e poi tornava a casa nel Comune di Sanremo. La sua immagine aveva fatto il giro del web e gli era costata il posto di lavoro. Ma cinque anni dopo, Alberto Muraglia, finito sotto inchiesta nel 2015 nell’indagine della Guardia di Finanza sui furbetti del cartellino, è stato assolto con rito abbreviato durante l’udienza preliminare. Leggi tutto >

FCA-PSA, una nuova possibilità di partecipazione dei lavoratori

Nell’ambito dell’accordo di fusione FCA-PSA, continua a far discutere la decisione di includere nel Consiglio d’Amministrazione due membri in rappresentanza dei lavoratori. Paroledimanagement.it ha già affrontato il tema con un’intervista a Paolo Rebaudengo, Responsabile di Relazioni Industriali quando ancora FCA si chiamava Fiat.

Ma merita di essere approfondita la questione delle relazioni industriali e della partecipazione nell’ambito di una transizione verso nuovi modelli organizzativi. Il coinvolgimento diretto dei lavoratori è al centro dell’articolo Partecipazione e innovazione per aumentare la produttività di Luigi Campagna e Luciano Pero del numero 276 di Sviluppo&Organizzazione, di cui pubblichiamo liberamente un estratto. Leggi tutto >

Verso la leadership del futuro, nuovi modelli e competenze

I primi veicoli a motore, che solcarono le strade di Londra, vennero accolti come una benedizione, potevano muoversi più velocemente delle vecchie carrozze e avrebbero presto contribuito a eliminare l’enorme quantità di letame che i cavalli rilasciavano sulle strade. Che dire? Era nato un mezzo pulito!

La storia dell’evoluzione umana è molto complessa, non accetta risposte banali e ci insegna che è molto difficile prevedere gli sviluppi di un fenomeno, osservando solamente le sue fasi iniziali. Leggi tutto >

Paternità e occupazione: c’è ancora molto da fare

La recente decisione del Ministro dell’Ambiente giapponese Shinjiro Koizumi di usufruire – primo nella storia del Paese – del congedo di paternità di due settimane in occasione della nascita del primo figlio è l’occasione per riflettere sul tema anche rispetto a quanto succede in Italia.

Il nostro Paese, infatti, è caratterizzato da un modello in cui la famiglia riveste un ruolo di ammortizzatore sociale primario e solo recentemente ha cominciato a colmare il divario con gli altri grandi Paesi dell’Europa occidentale. Se i modelli di welfare nordico e anglosassone sono associati a una maggiore diffusione della conciliazione a livello sia aziendale sia pubblico, i modelli continentale e mediterraneo – in cui rientra il nostro Paese – si stanno muovendo ora, con ritardo, per colmare il divario, in particolare sul tema della maternità-paternità. Leggi tutto >

Smart working tra benefici e criticità, la ‘prova sul campo’ di Mitsubishi

Lo Smart working è sempre più diffuso nelle aziende italiane, non solo grandi, ma anche in quelle di piccole e di medie dimensioni. I cambiamenti sociali e culturali in atto nella nostra epoca stanno incidendo direttamente sui modelli organizzativi aziendali, nella direzione di una sempre maggiore attenzione al work-life balance dei dipendenti.

L’esigenza, da un lato, di combinare tempi e spazi di vita e di lavoro dei singoli, va comunque sempre contemperata, dall’altro, con quella di perseguire gli obiettivi di crescita e produttività sia individuali sia dell’azienda nel suo complesso. Leggi tutto >

Conciliazione vita-lavoro, i benefici per aziende e dipendenti

La conciliazione vita-lavoro è contraddistinta da un crescente interesse, eppure ancora oggi c’è una ristretta conoscenza delle modalità con cui le aziende possono favorire questa pratica. Le ricerche sino a ora sono concentrate sugli impatti che un orientamento alla conciliazione può avere sulle performance aziendali, sui benefici generati nei lavoratori e sulla capacità dei contesti istituzionali di agevolare la conciliazione, non approfondendo quindi l’implementazione della conciliazione in azienda. Leggi tutto >

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